A due anni dall’approvazione della legge n. 38/2010 sulla terapia del dolore e le cure palliative
VENERDì 30 MARZO 2012
ORE 10.00/15.00
SALA DELLE COLONNE
PALAZZO MARINI
VIA POLI 19 Roma
A due anni dall’approvazione della legge n. 38/2010 sulla terapia del dolore e le cure palliative
VENERDì 30 MARZO 2012
ORE 10.00/15.00
SALA DELLE COLONNE
PALAZZO MARINI
VIA POLI 19 Roma
Politiche, strumenti, progetti per la parità nella vita e nel lavoro
Venerdଠ30 marzo 2012
Milano Palazzo delle stelline
Ore 16.00-19.00
PALAZZO DELLE STELLINE
Corso Magenta 59, Milano – 2° piano – Sala Conferenze
Donne in Rete Onlus ha organizzato l’incontro dal titolo “Le donne di tutto il mondo coltivano la terra e dicono no al land grabbing”. Inserito nel programma del Parlamento Europeo dedicato al mondo al femminile, “L’Europa è per le donne”, e in linea con il tema del prossimo Expo Milano 2015, il dibattito tenutosi presso il Palazzo delle Stelline di Milano, ha approfondito la tematica delle donne e dell’agricoltura in relazione al fenomeno del “land grabbing”.
“Le donne nutrono e creano benessere, dopo averne raccontato esperienze e prospettive ora vogliamo concentrarci sul fenomeno del land grabbing” sottolinea Rosaria Iardino, presidente di Donne In Rete Onlus “L’aumentato valore della terra fa pensare ad un vero e proprio nuovo colonialismo: la terra è di chi la abita e la vive, va protetta e Expo è il momento giusto per dirlo e farlo”.
Si sono confrontate sul tema delle donne, dell’agricoltura e della protezione della terra Franca Roiatti, giornalista e scrittrice, autrice del libro “Il nuovo colonialismo. Caccia alle terre coltivabili”, Patrizia Toia, Europarlamentare del Partito Democratico, Claudia Sorlini, docente della Facoltà di Agraria Università degli Studi di Milano, Lucia De Cesaris, Assessore all’urbanistica e all’edilizia privata del Comune di Milano, moderate da Arianna Censi, esperta di politiche di genere.
Al dibattito hanno partecipato anche rappresentanti di Slow Food, Donne in Campo, Donne in rete per la pace e lo sviluppo, oltre alle associazioni femminili che hanno aderito all’iniziativa: DonneInQuota, Associazione Fiorella Ghilardotti, Unione Femminile Nazionale e Amiche di ABCD.
Come la mala rappresentazione delle donne ostacola il raggiungimento della parità?
C’è una cultura dominante in Italia che impedisce alle donne di farsi strada nel mercato del lavoro e nel mondo della politica?
Quali sono i meccanismi penalizzanti a livello giuridico, sociologico, psicologico e mediatico?
Scarica l’invito
Donne in Rete Onlus ha organizzato l’incontro dal titolo “Le donne di tutto il mondo coltivano la terra e dicono no al land grabbing”. Inserito nel programma del Parlamento Europeo dedicato al mondo al femminile, “L’Europa è per le donne”, e in linea con il tema del prossimo Expo Milano 2015, il dibattito tenutosi presso il Palazzo delle Stelline di Milano, ha approfondito la tematica delle donne e dell’agricoltura in relazione al fenomeno del “land grabbing”.
“Le donne nutrono e creano benessere, dopo averne raccontato esperienze e prospettive ora vogliamo concentrarci sul fenomeno del land grabbing” sottolinea Rosaria Iardino, presidente di Donne In Rete Onlus “L’aumentato valore della terra fa pensare ad un vero e proprio nuovo colonialismo: la terra è di chi la abita e la vive, va protetta e Expo è il momento giusto per dirlo e farlo”.
Si sono confrontate sul tema delle donne, dell’agricoltura e della protezione della terra Franca Roiatti, giornalista e scrittrice, autrice del libro “Il nuovo colonialismo. Caccia alle terre coltivabili”, Patrizia Toia, Europarlamentare del Partito Democratico, Claudia Sorlini, docente della Facoltà di Agraria Università degli Studi di Milano, Lucia De Cesaris, Assessore all’urbanistica e all’edilizia privata del Comune di Milano, moderate da Arianna Censi, esperta di politiche di genere.
Al dibattito hanno partecipato anche rappresentanti di Slow Food, Donne in Campo, Donne in rete per la pace e lo sviluppo, oltre alle associazioni femminili che hanno aderito all’iniziativa: DonneInQuota, Associazione Fiorella Ghilardotti, Unione Femminile Nazionale e Amiche di ABCD.
Programma
Lunedଠ19 marzo
dalle ore 17.00 alle ore 19.00
presso la Sala conferenze dell’Ufficio d’Informazione del Parlamento europeo
Corso Magenta 59, Milano.
Introduce Rosaria Iardino, presidente di Donne In Rete Onlus
Coordina Arianna Censi, Esperta politiche di genere
Intervengono:
Patrizia Toia, Parlamentare Europea
Claudia Sorlini, Facoltà di Agraria
Lucia De Cesaris, Assessora all’urbanistica e all’edilizia privata del Comune di Milano
Francesca Zajczyk, Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità
Franca Roiatti, Giornalista e scrittrice
Il convegno “Accesso alle cure” tenutosi a Milano nel marzo 2012 ha trattato il tema delle attuali frontiere nel contrasto all’infezione da Hiv, approfondendo non solo le nuove prospettive nella cura delle persone sieropositive ma anche la relazione esistente tra il tardivo accesso al test e alle terapie da un lato e la violazione dei diritti, lo stigma e la discriminazione che colpiscono le persone HIV+ in numerosi contesti (posti di lavoro, scuola e strutture sanitarie in primis) dall’altro, analizzando non solo i costi per la terapia ma anche i costi sociali ed economici che la collettività paga per un approccio alla sieropositività ormai datato.
Dopo più di vent’anni dalle prime diagnosi d’infezione da HIV lo scenario è completamente cambiato: la terapia antiretrovirale di combinazione ha radicalmente modificato la storia naturale della malattia rendendola, di fatto, una patologia cronica. Oggi una persona Hiv + che assuma regolarmente la terapia ha davanti a sé un’aspettativa di vita analoga a una persona sieronegativa ed è in grado di condurre una vita, anche lavorativa, del tutto normale, ciò nonostante non può stipulare un’assicurazione sulla vita, non le viene spesso concesso di accedere ad un finanziamento per l’acquisto della casa, viene sistematicamente esclusa da molti posti di lavoro, non può accedere ad alcune carriere pubbliche, talvolta incontra addirittura difficoltà a prendere la patente, solo per citare alcuni dei casi di discriminazione più macroscopici.
Queste limitazioni, illegittime secondo la legge vigente nel nostro Paese, oltre ad avere pesanti ricadute sulla qualità della vita delle persone sieropositive, hanno anche effetti molto negativi sulla propensione delle persone a effettuare il test per l’Hiv o ad assumere regolarmente la terapia, con evidenti ricadute individuali e sociali in termini di rischi legati alla diagnosi tardiva e di maggiore diffusione dell’infezione tra la popolazione.
“Accesso alle cure 2012” ha affrontato il problema dell’accesso alle cure per le persone sieropositive con un approccio complessivo, non limitato al solo accesso alla terapia, indagando la complessità del tema secondo tre diversi indirizzi: uno clinico, uno psicosociale e uno di economia sanitaria.
Milano 10 Marzo 2012
Centro congressi fondazione Cariplo
Via Romagnosi 8
Palazzo Marino in occasione dell’8 marzo apre al pubblico per ascoltare pensieri, miti e suoni raccontati da:
Eva Cantarella
con gli studenti della Civica Scuola di Musica – Fondazione Milano
Sakiko Abe, Vera Milani (soprani),
Emma Huijsser (flauto dolce e arpa barocca),
Flora Papadopoulos, Maximilian Ehrhardt (arpe barocche)
Con il patrocinio della Provincia di Milano Sabaoth International Film Festival e l’Associazione Diamo voce a chi non ha Voce sono lieti di invitarla all’incontro conclusivo del concorso speciale per cortometraggi:
“Diamo voce alla Dignità delle Donne – Rompere il silenzio”
sul tema della violenza contro le donne rivolto alle ragazze e ai ragazzi dai 14 ai 20 anni di scuole superiori e C.A.G. della provincia di Milano
Intervengono:
Cristina Stancari, Assessore Politiche giovanili e Pari Opportunità della Provincia di Milano
Marina Lazzati, Assessore all’Istruzione della Provincia di Milano
Liliana Oliveri, direttrice Sabaoth International Film Festival
Marco Pozzi, regista
Tonino Curagi e Anna Gorio, documentaristi e docenti di “Fondazione Milano Cinema e Televisione”
Amazin Lethi, fondatrice di “Amazin Lethi Foundation”
Giovedà¬, 8 marzo
ore 15:30-18
Sala Conferenze Istituto Cavalieri
Via Olona, 14 – Milano
Scarica il programma dell’evento